PROGETTO RAINBOW: DAI RIFIUTI UNA PLASTICA CHE NON INQUINA
Il progetto RAINBOW ha come finalità la validazione di un protocollo per la produzione di bioplastiche a partire dalla frazione organica del rifiuto urbano (FORSU), in grado di supportare le politiche regionali in tema di bioeconomia e la competitività del settore del trattamento del rifiuto e del manifatturiero bio-based.
L’utilizzo di un rifiuto locale quale feedstock per le produzioni di biomateriali si inserisce nella strategia regionale di ridurre l’utilizzo di materie prime fossili valorizzando i rifiuti organici in un’ottica di opportunità imprenditoriale. Il protocollo di produzione RAINBOW potrà essere integrato nel settore produttivo lombardo in particolar modo nel settore di trattamento dei rifiuti urbani e nel manifatturiero plastico.
RAINBOW apporterà innovazione tecnologica ready-to-be-used in un’ottica di sviluppo di ECOINDUSTRIE EMERGENTI proiettate verso le nuove esigenze di mercato, a partire dalla produzione di bioplastiche dalla FORSU, considerando anche le potenzialità di recupero “nobile” del rifiuto, attualmente sotto-utilizzato e i cui costi di trattamento giocano un ruolo centrale nell’ottimizzazione dei bilanci energetici e economici regionali.
Agromatrici sarà direttamente coinvolta nelle attività di progettazione e realizzazione dell’impianto pilota per la produzione di PHA attraverso digestione aerobica con biomassa mista alimentata a percolato da FORSU, arricchita in acidi grassi.
Verrà messo a punto inoltre in metodo estrattivo del PHA dalla biomassa batterica, valutando l’efficienza sia del trattamento meccanico sia di attacco alcalino.
Il progetto vede la collaborazione dei seguenti partner Alan Srl, Università degli Studi di Milano, Consiglio Nazionale delle Ricerche ed il Centro di Alta Tecnologia – Istituto di ricerche chimiche e Biochimiche G. Ronzoni Srl (CAT-RONZONI)
